candalb

44.00

Il trattamento 100% naturale per debellare il lievito Candida albicans

  • Contiene 4 ceppi di probiotici selezionati per ripristinare l'equilibrio del microbiota e rallentare lo sviluppo di agenti patogeni.
  • Contiene acido caprilico, un acido grasso a catena media (MCT) completamente naturale in grado di abbattere le pareti cellulari del lievito Candida albicans.
  • Contiene fibre prebiotiche di arabinogalattano estratte naturalmente dal larice.
  • Arricchito con inulina per massimizzare la sopravvivenza dei probiotici nell'intestino.
  • Confezionato sotto forma di capsule DR caps™ che resistono all'acidità dello stomaco (temporaneamente disponibili anche sotto forma di capsule vegetali).

Die 100 % natürliche Behandlung zur Ausrottung des Hefepilzes Candida albicans

  • Enthält 4 ausgewählte probiotische Stämme, die das Gleichgewicht der Mikrobiota wiederherstellen und das Wachstum von Krankheitserregern hemmen.
  • Enthält Caprylsäure, eine völlig natürliche mittelkettige Fettsäure (MCT), die in der Lage ist, die Zellwände der Hefe Candida albicans zu zersetzen.
  • Enthält präbiotische Ballaststoffe Arabinogalactane, die auf natürliche Weise aus Lärchenholz gewonnen werden.
  • Angereichert mit Inulin, um das Überleben der Probiotika bis in den Darm zu maximieren.
  • Abgefüllt in DR Caps™, die der Magensäure widestehen, um das Überleben der Probiotika im Darm zu maximieren (vorübergehend auch als pflanzliche Kapseln erhältlich).

Trattamento 100% naturale per eradicare il lievito Candida albicans

  • Contiene 4 ceppi probiotici selezionati per ristabilire l'equilibrio del microbiota e frenare la crescita dei patogeni.
  • Contiene acido caprilico, un acido grasso a catena media (MCT) totalmente naturale in grado di disgregare le pareti cellulari del lievito Candida albicans.
  • Contiene fibra prebiotica di arabinogalattano estratta naturalmente dal larice.
  • Arricchito con inulina per massimizzare la sopravvivenza dei probiotici fino all'intestino.
  • Fornito sotto forma di capsule DR caps™ resistenti agli acidi dello stomaco per massimizzare le possibilità di sopravvivenza dei probiotici fino all'intestino (consegnato anche temporaneamente sotto forma di capsule vegetali).

Descrizione

Acquista Candalb, integratore alimentare anti-Candida albicans

Candalb è un integratore alimentare destinato a sostenere naturalmente il contrasta la crescita abnorme dei lieviti Candida albicans e Candida glabrata, oltre al trattamento farmacologico. Grazie alla sua ricchezza in acido caprilico, probiotici specifici, prebiotici e serrapeptasi, aiuta a ripristinare l'equilibrio interiore.

Cos'è un'infezione da Candida?

Lieviti del genere Candida sono organismi naturalmente presenti nel tubo digerente, nella cavità orale e nel tratto genitale. Normalmente non sono patogeni, perché l'equilibrio tra i diversi microrganismi del microbiota ne limita l'espansione (1). Tuttavia, in caso di squilibrio, possono diventare formidabili agenti patogeni, capaci di infiltrarsi nei vari tessuti e organi del corpo umano (2). Si dice che siano "opportunisti". Candida albicans e Candida glabrata sono i microrganismi opportunisti più comuni riscontrati nell'uomo (3).

Principalmente dovuta alla Candida albicans, la candidosi vulvovaginale è una delle più comuni infezioni ginecologiche: si stima che colpisca più di una donna su due (4). Queste infezioni di solito si verificano nella seconda parte del ciclo mestruale nelle donne durante il periodo di attività genitale.

Lo sviluppo della candidosi avviene tipicamente in due fasi:

  • Colonizzazione, generalmente limitata dall'effetto protettivo della saliva e del muco (5). I lieviti si moltiplicano in modo anomalo, riescono ad attaccarsi in maniera massiccia ad una superficie piana (solitamente la mucosa) fino a formare un biofilm, una specie di barriera formata da un agglomerato molto strutturato di cellule e proteine ​​varie. Questo biofilm li rende meno accessibili agli antimicotici naturali e consente loro di sopravvivere in un ambiente a loro solitamente ostile (6). In questo biofilm le cellule evolvono e diventano più complesse: alcune assumono una forma filamentosa, altre una forma cilindrica o ellissoidale. Queste cellule si articolano tra loro, formando una struttura tridimensionale molto densa. È un vero e proprio serbatoio di germi, difficilmente neutralizzabile dal sistema immunitario così come dai farmaci (7).
  • Invasione della mucosa, facilitato da un deficit di immunità cellulare (8). La formazione del biofilm è accompagnata da due fenomeni invasivi: nella parte superiore della struttura, le cellule si disperdono per formare nuovi biofilm altrove nell'organismo, mentre le cellule filamentose penetrano nei diversi strati di cellule epiteliali che formano le mucose.(9 ). Se nulla li ferma, possono raggiungere diverse zone del corpo attraverso il flusso sanguigno.
  • Quali sono i sintomi della candidosi?

    I sintomi della candidosi dipendono dalla posizione della colonizzazione. Quando questo avviene nella cavità orale o nell'esofago, notiamo principalmente:

    • mughetto su lingua, palato e gengive (lesioni bianco-giallastre, compatte o confluenti, aderenti alle mucose),
    • arrossamento congestizio della lingua e dell'esofago.

    Quando la colonizzazione è a livello genitale:

    • intenso bruciore nella vulva,
    • sensazioni di prurito,
    • scarico biancastro,
    • arrossamento a livello del glande, il più delle volte a partire dal livello del frenulo e/o del solco balano-prepuziale.

    Nella maggior parte dei casi, questa candidosi progredisce favorevolmente, ma le recidive sono frequenti. A volte il fungo attraversa le mucose, quindi si diffonde temporaneamente in tutto il corpo. Secerne molecole patogene (79 tossine conosciute) suscettibili di indebolire ulteriormente il sistema immunitario e causare vari sintomi (estremo affaticamento, ripetuti disturbi digestivi e intestinali, disturbi del sonno, mal di stomaco, ecc.).

    Di cosa è fatto Candalb, la soluzione complementare contro la Candida?

    L'integratore alimentare Candalb è stato progettato secondo le ultime ricerche scientifiche. Contiene in particolare:

    Una miscela specifica di probiotici (Lactobacillus acidophilus La-5, Bifidobacterium lactis, Lactobacillus rhamnosus e Latobacillus plantarum). Diversi studi clinici hanno dimostrato la potente attività antimicotica dei ceppi di Lactobacillus contro i biofilm di Candida albicans (9). Uno di essi ha dimostrato la capacità del Lactobacillus rhamnosus di interferire con la crescita, la morfogenesi (stadio durante il quale le cellule diventano filamentose) e l'adesione alla mucosa dei lieviti del genere Candida. In generale, i probiotici potrebbero anche aiutare a riequilibrare il microbiota intestinale e il microbiota vaginale (10).

    Acido caprilico è un acido grasso a catena media (MCT) ampiamente utilizzato per frenare la crescita eccessiva di Candida albicans.È particolarmente raccomandato nel libro Vaincre la candidose di Léon Chaitow e Simon Martin. Si trova nel latte materno dei mammiferi, in alcuni oli vegetali, come l'olio di cocco, e in alcuni semi (11). Diversi studi in vitro (12-14) hanno dimostrato l'attività anti-candida dell'acido caprilico. Questa molecola contribuirebbe in particolare a rallentare l'espansione del biofilm creato dai lieviti e la crescita filamentosa modulando l'espressione di alcuni geni.

    Un estratto di larice americano (Larix occidentalis) standardizzato all'85% di arabinogalattani. Si tratta di fibre solubili note per supportare il sistema digestivo contribuendo allo stesso tempo alla risposta immunitaria.

    Serrapeptasi (5 mg o 10.000 UI), un enzima proteolitico che aiuta a ridurre le tossine e dissolvere le cellule morte responsabili dell'infiammazione (15). Non è consigliabile abbinarlo a rimedi anticoagulanti naturali come curcuma, aglio o integratori di omega-3.

    Non contenta di aver scelto la liofilizzazione per progettare i suoi integratori probiotici, SuperSmart ha pensato anche di aggiungere un ingrediente protettivo naturale: l'inulina. Estratto naturalmente dalla radice di cicoria, questo carboidrato indigeribile serve anche a stimolare la crescita dei probiotici, una volta nel tratto orale (16).

    Come si assume Candalb?

    Prendere due capsule durante uno dei pasti principali, utilizzando un abbondante bicchiere d'acqua, per un mese. Da rinnovare se necessario.

    La giusta strategia per combattere questo lievito persistente consiste sia nell'agire su se stesso attraverso opportuni trattamenti, ma anche nel ripristinare le capacità regolatrici dell'organismo. Ecco alcuni suggerimenti ben documentati per mettere le probabilità dalla tua parte:

  • evitare il consumo di cibi ricchi di zuccheri e di quelli contenenti lieviti alimentari (la Candida albicans è un fungo affamato di zuccheri),
  • osare l'infusione della corteccia interna di lapacho, tradizionalmente usata contro le infezioni da lieviti (candidosi),
  • interessarsi agli oli essenziali, in particolare agli oli di origano, chiodi di garofano e cannella, che sono molto rilevanti se dobbiamo credere al lavoro del Dr. Eric Lorrain, Per porre fine alla candidosi.
  • Chi è a rischio di candidosi?

    • Tutte le persone che sospettano una deficienza del loro sistema immunitario.
    • Persone con carenze (soprattutto vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C, zinco e ferro).
    • Persone con eccesso di carboidrati.
    • Le persone con diabete, specialmente quelli con diabete non controllato (17-18). L'iperglicemia cronica è infatti associata a una disfunzione di alcune cellule immunitarie – i granulociti – e di conseguenza a una diminuzione dell'immunità cellulare.
    • Persone che hanno ricevuto trattamenti antibiotici o determinati farmaci che interrompono l'equilibrio del microbiota. Gli antibiotici distruggono la flora e contribuiscono alla colonizzazione delle mucose da parte della Candida albicans.
    • Le persone con una storia di chirurgia gastrica.
    • Persone che soffrono di stress (fisico e/o emotivo), carenze (zinco, rame, ferro, manganese, ecc.) e mancanza di attività fisica.
    • Persone di età superiore ai 65 anni (19-21), in particolare per una diminuzione dell'efficienza del sistema immunitario e per il frequente utilizzo di protesi dentarie.
    • Le persone che soffrono di iposialia, cioè, con una produzione di saliva inferiore al normale.

    Candalb Forte deve essere conservato in frigorifero?

    Si consiglia di mantenere il prodotto in condizioni di bassa temperatura e bassa umidità per mantenere il maggior numero di batteri probiotici “vitali”.

    Tuttavia, la conservazione a temperatura ambiente provoca solo una lieve diminuzione dei batteri vitali, a condizione che non superi alcune settimane. Ciò è stato reso possibile dall'aggiunta di ingredienti naturali – inulina – appositamente per aumentare la sopravvivenza dei probiotici a temperature non idonee.

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