Descrizione
CycloAstragenol Maximum Strength 98% L'efficacia del cicloastragenolo sembra essere dose-dipendente e le persone con telomeri più corti – che spesso sono anche più anziane – ottengono risultati migliori e più rapidi con dosaggi più elevati, fino a 25 e persino 50 mg al giorno.
Questa nuova confezione fornisce le dosi di cui hanno bisogno a un costo, milligrammo per milligrammo, inferiore del 20%.
La stimolazione della telomerasi e l'aumento del numero dei telomeri sono sicuramente i modi più promettenti per allungare naturalmente l'aspettativa di vita. Il cicloastragenolo è una delle uniche sostanze che possiede, sperimentalmente, su animali e in vivo, la capacità di aumentare significativamente questa attività. Uno dei pochi, e probabilmente il più potente!
¤ Il cicloastragenolo è una saponina costituita da un insieme di glucosidi oleosi naturalmente presenti in un gran numero di piante. Viene estratto e purificato dalle radici di Astragalus membranaceus, pianta della farmacopea cinese utilizzata da millenni, nota in particolare per la sua capacità di rallentare i processi degenerativi legati all'invecchiamento. Ma il cicloastragenolo è presente nell'astragalo solo in quantità infinitesimali e la sua estrazione è straordinariamente complessa e costosa.
¤ La struttura chimica del cicloastragenolo è paragonabile a quella dell'astragaloside IV, tuttavia la sua molecola è molto più piccola, il che ne aumenta notevolmente la biodisponibilità e consente dosi di utilizzo inferiori. Il cicloastragenolo era già utilizzato come immunostimolante, grazie alla sua capacità di aumentare la proliferazione delle cellule T. Ma sono state le sue eccezionali proprietà antietà ad attrarre molti nuovi ricercatori. Il cicloastragenolo stimola la riparazione del danno al DNA attivando la telomerasi, un enzima nucleoproteico che catalizza la sintesi e la crescita del DNA telomerico. I telomeri sono costituiti da sottili filamenti situati all'estremità dei nostri cromosomi. Il mantenimento della loro stabilità consente alle cellule di sfuggire alla senescenza replicativa e di proliferare indefinitamente oltre il famoso "limite di Hayflick". Infatti, i telomeri si accorciano quando le sequenze di divisione cellulare si moltiplicano o sotto l'influenza dello stress ossidativo. È stato finora un meccanismo “ineluttabile” di invecchiamento.
Stimolare la telomerasi aiuta ad allungare i telomeri
¤ Recenti studi hanno dimostrato che i telomeri accorciati sono responsabili di molte patologie associate all'invecchiamento e sono anche predittivi di mortalità precoce nell'anziano. La prova di ciò è stata fornita utilizzando le risposte immunitarie delle cellule T con infezione terminale, che possedevano telomeri notevolmente accorciati. L'esperimento ha mostrato un notevole abbassamento della funzione immunitaria e un aumento della secrezione dei vari fattori proinfiammatori legati alle citochine.Mantenendo invece un alto livello di telomerasi, sia mediante manipolazione genetica, sia aggiungendo sostanze che ne consentano l'attivazione (come il cicloastragenolo), riusciamo ad arrestare l'accorciamento dei telomeri, o addirittura ad aumentarne il numero e a ripristinare un profilo cellulare T più giovane.
¤ Il cicloastragenolo può essere combinato con l'astragaloside IV, per coprire uno spettro di attività più ampio, o essere utilizzato in alternanza con esso.
Il contenimento dell'accorciamento dei telomeri è una delle vie più studiate nella medicina antietà. Tuttavia, ci sono altri modi per combattere gli effetti dell'invecchiamento o addirittura invertire il processo di invecchiamento. Ad esempio, è possibile promuovere la riparazione del DNA danneggiato utilizzando determinate molecole come AC-11®. Gli scienziati hanno anche trovato una soluzione per aumentare il metabolismo cellulare attraverso l'integrazione di ribosidi di nicotinammide.
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